Si sono conclusi con una splendida 2 giorni a Fiumicino i campionati italiani a squadre di calcio da tavolo: ai nastri di partenza 39 squadre (forfait del Serenissima Dolo in serie D) che hanno dato vita a sfide avvincenti, con ogni compagine concentrata fino alla fine alla ricerca del massimo risultato possibile.
Questi gli esiti:
Serie A
Campione d'Italia: Reggiana
Retrocesse: Black Rose Roma e Ascoli
In coppa campioni Reggiana e Perugia, quest'ultima in qualità di vincitrice della coppa Italia
Serie B
Promosse: Sessana e Warriors Torino
Retrocesse: Cagliari e Firenze
Serie C
Promosse: Catania e Master Sanremo
Retrocesse: Firenze e Asti
Serie D
Promosse: Lazio e Napoli Fighters
Questo il commento di uno dei principali protagonisti della manifestazione, storico capitano di Perugia e uomo di riferimento per l'intero movimento nazionale, Stefano De Francesco:
"La serie A è il top dei top. Un campionato dove retrocede una squadra superlativa come il Black Rose ha un livello di un altro pianeta. La serie B è oramai una realtà consolidata con squadre di livello assoluto. La Serie C è oramai un campionato fantastico. Grande equilibrio e ottimi giocatori. La Serie D inizia ad esprimere un livello e dei club importanti.
La cosa che salta all'occhio è la qualità dei club promossi. Sono felicissimo per Lazio e Fighters che tanto hanno lavorato sui giovani (qualcuno di loro troppo preso dal suo orto non ha capito quanto sia felice ma non fa niente). La serie D è fantastica soprattutto per chi non è stato promosso ovvero Pierce 14, Faenza, Real Maremma e gli altri. Questi sono club importanti e strutturati.
La prossima stagione a mio parere si dovrà andare alla creazione definitiva della Serie D che sarà equiparata alla Serie C come formula. Verrà aggiunto il campionato d'ingresso che sarà quello interregionale.
A Maurizio Cuzzocrea troppo spesso criticato assolutamente a sproposito, il compito di portare a termine questo progetto che darà un ulteriore spinta alla diffusione del calcio da tavolo nel nostro paese.
Ultima annotazione un grazie grandissimo agli organizzatori tutti e a Cuzzocrea, Corso e Ielapi che hanno fatto si che tutto filasse liscio."
Purtroppo l'unica compagine veneta avente diritto a partecipare alla 2 giorni, Serenissima Dolo, ha dato forfait all'ultimo minuto, lasciando il Veneto senza rappresentanti alla manifestazione nazionale e andando così incontro a future penalizzazioni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Vero a proposito del Serenissima...è davvero una grossa delusione per noi appassionato del Cdt del Veneto...cosa resa ancora più grave dalla presenza nel Club veneziano del rappresentante regionale Righetto...sarebbe stato molto più rispettoso e sportivo concedere ad altri il diritto di partecipare a questi campionato oltre che per giustizia anche perchè il Veneto fosse comunque rappresentato a tale manifestazione...sarebbe ora che qualcosa si muovesse a livello federale e che certi personaggi -come Righetto- venissero IMMEDIATAMENTE sostituiti con persone più capaci e degne di questo sport. un saluto a tutti. Antonio De Rosa da Treviso
Posta un commento