8 settembre il Regionale divenata Future....

Il Circuito Triveneto (o quello che ne rimane) riparte da Vigonovo.. lasciate per una domenica da parte polemiche e discussioni, la parola torna ai panni verdi che ospitano il primo Future organizzato secondo i dettami del nuovo Handbook.

Il COL degli amici Hawks è come sempre ampiamente all'altezza della situazione e sebbene la giornata sia piuttosto calda il clima della manifestazione è quello consueto dei tornei del Circuito.

Grande successo da questo punto di vista anche la pausa pranzo a base di grigliata patatine e birra !!

Partecipano ben 29 giocatori, divisi in otto gironi e già qui si registra qualche sorpresa, con il forfait dell'ultima ora di Castiglioni (sarebbe stato un girone tutto da vedere il suo con Bernardi Visentin e De Rosa) l'eliminazione di Mariotto (in girone con Rigon e La Rosa) complice un gol subito negli ultimi secondi, e al palo rimangono anche Pinausi (dopo l'exploit all'open di Treviso) e Pezzuolo in girone con Righetto e M.Bellotto.

Agli ottavi le sorprese sono targate Brescia in quanto vedono protagonisti nel bene e nel male gli ospiti del Leonessa: Gazzoldi viene eliminato 2-3 dal rientrante Scola, eclettico giocatore degli Hawks che ci ha abituati a risultati di ottimo livello, mentre Visentin batte di misura 2-1 il capolista del ranking triveneto Dotto.

I quarti di finale sono all'insegna dei derby... Bellotto E batte Bernardi tra i mestrini, Bellotto M batte Rigon tra i vicentini e Zava elimina l'ex Hawks Della Monaca. Nel quarto match tocca a Visentin vendicare l'eliminazione del suo compagno di squadra, ma Scola cede solo di misura (2-3).

In semifinale Bellotto E batte un esausto Zava e Visentin ha la meglio sul sempre combattivo Mirko Bellotto, poi la finale è estremamente equilibrata e il bresciano Visentin ha la meglio sul mestrino solo ai calci piazzati dopo 40 minuti senza reti.

Nella classifica regionale Bellotto E. recupera un pò di posizioni e si piazza al 6 posto, nelle zone alte invece nulla cambia se non le casacche dei protagonisti.. nella pausa estiva infatti William Dotto è passato dagli Hawks Treviso al Serenissima Mestre e Daniele Della Monaca sempre dagli Hawks è approdato  fra le api Cremonesi.

Indipendentemente da quello che succederà a livello federale, il Circuito procede, e già sono in fase di organizzazione gli eventi di Conegliano (classico appuntamento al Conè) e di Vicenza, nell'attesa del primo torneo in terra friulana !

IL GRANDE PAPOCCHIO...

C'era una volta.... un Comitato Regionale eletto pomposamente a marzo (si.. solo sei mesi fa) su invito della Federazione.. C'era una volta un Circuito Regionale che finalmente raggruppava tutti i club del Triveneto e che aumentava anno per anno il numero dei tornei e degli iscritti al Ranking... C'era una volta una serie di tornei regionali ... si solo dedicati ai giocatori delle nostre regioni, organizzati nelle sagre, negli oratori e perfino nei supermercati dove si poteva entrare quasi in punta di piedi, senza neppure essere iscritti alla Federazione e "fare le prove" con questo meraviglioso gioco scoperto o riscoperto dopo anni di letargo.. C'era una volta una bella e sana competitività per aggiudicarsi i posti disponibili per i Campionati Italiani Cadetti.. C'era perfino un Regolamento Regionale.. che dopo settimane e molteplici mail aveva avuto il benestare del Dipartimento Sport e del Dipartimento Sviluppo Regioni della FISCT !!!

C'era una volta, però poi è arrivato il signor Handbook.. quello nuovo, e quello che c'era non c'è più..

Articolo 2 – Raggruppamenti regionali ed inter-regionali
La FISCT promuove il Calcio da Tavolo a livello locale attraverso le ASD dislocate sul territorio e ne
coordina le attività mediante la nomina di un Delegato Regionale.
In ciascuna regione è nominato un Delegato Regionale con l’eccezione dei seguenti raggruppamenti
interregionali per i quali sarà nominato un Delegato per ciascun raggruppamento:
1. Abruzzo/Molise
2. Puglia/Basilicata
3. Veneto/Trentino Alto Adige
4. Piemonte/Valle d’Aosta 

Non starò qui a ripetervi le discussioni create intorno a cotanto documento elaborato evidentemente da menti superiori alle nostre con le quali il confronto è arduo e spinoso.. (sembra di parlare due lingue diverse..) se avete tempo da perdere andate pure a leggere il forum nazionale. 

Quello che emerge, inconfutabile, è che l'articolo 2 non cita il "Triveneto" e in verità questa parola non compare in tutto il documento, quindi trattasi di entità che semplicemente non esiste...

La risposta che ne ho avuto è che le regioni son state divise in base al loro diritto di organizzare le selezioni per i campionati italiani.. si ok, questo andava bene fino all'anno scorso, ma ora che il Trentino ha un club come il Friuli come la mettiamo ??? e come la mettiamo col fatto che anche i tornei regionali son spariti dall'Handbook sostituiti da tutta una serie di tornei nazionali che nulla hanno a che vedere con la nostra attività di sviluppo regionale ?? e come la mettiamo con un ranking già alimentato da 4 tornei che improvvisamente perde di valore e non qualifica più nessuno ai campionati Cadetti ??

Queste sono alcune delle domande che un Comitato Fantasma sta ponendo a una Federazione Tappabuchi.. (ricordo il Consiglio Federale attuale è un traghettatore che ci porterà alle elezioni di novembre) e che probabilmente rimarranno a lungo senza risposta...

Personalmente ho deciso che non modificherò il Regolamento Regionale fino a che non avrò delle risposte precise. I club che decideranno di organizzare tornei secondo le nuove modalità saranno liberi di farlo (come domenica a Vigonovo) e questi nel "nostro ranking" verranno valutati come tornei satellite giocati in regione. Chi volesse organizzare regionali "vecchia maniera" è pure libero di farlo.. ovviamente questi tornei non avranno valore a livello nazionale (neanche prima del resto..) e verranno valutati solo ai fini del nostro ranking regionale che seppur privato del suo principale significato continuerà ad essere aggiornato.

Se poi la Federazione confermerà... l'inesistenza del Comitato Triveneto, qualcuno provvederà alla nomina dei 3 (?) delegati regionali. (qualcuno, non chiedetemi chi...) e saranno loro a decidere le sorti dell'attività regionale.

Non è un bel modo di iniziare la nuova stagione agonistica, ma purtroppo non l'abbiamo deciso noi !

buon gioco a tutti e ci si vede sui panni verdi !!

A