Si comincia contro Spezia ed è 3-1 poi 2-0 a Modena e se ne vanno i fantasmi dell'anno scorso.. 4-0 a Genova che alla fine sarà una delle squadre rivelazione del torneo, poi il primo scivolone contro Lazio è 1-3. La prima giornata va in archivio e qualcuno già comincia a crederci...
Domenica si parte forte e Lugo si arrende 2-0 poi ci sono i giovani ragazzi di Barcellona ed è 3-1, Palermo è vinta a tavolino causa forfait dei siciliani.. match decisivo con Salerno squadra costruita apposta per il salto di categoria.. sulla carta la differenza non sembra enorme, ma i nostri mancano forse di determinazione e si fanno mettere sotto nettamente.. è 0-4. Il primo posto è andato, ma il regolamento prevede il play off fra seconda e terza classificata. E' partita dura contro Lazio che già sabato ci aveva battuti, e che stavolta può accontentarsi di un pareggio. Ma i nostri recuperano in derteminazione e agonismo e la partita resta in equilibrio fino a 15" dalla fine quando Frignani insacca il gol promozione... il campione emiliano suggella così una serie strepitosa iniziata quasi per scherzo tre anni fa col Serenissima Mestre, ma questa volta vanno sottolineate anche le prestazioni di Mastropasqua che finalmente ha trovato continuità nei risultati, di Bellotto che col terzo posto ai campionati individuali di quest'anno ha finalmente ritrovato la consapevolezza di potersela giocare con tutti, e di Righetto e Lazzari (insostituibile coach quest'ultimo) che hanno ricoperto l'ingrato ruolo di quarto uomo lottando sempre e spesso portando a casa punti importantissimi. A bordo campo anche Stringari e Renaldini han fatto squadra, permettendo ai titolari di riposare nei turni di arbitraggio e incitandoli a non mollare mai durante le partite più dure.
L'anno prossimo sarà quindi serie B, un salto di categoria che il Serenissima Mestre sicuramente merita per la qualità del gioco espresso, ma che rappresenta anche un grosso impegno per il club, perchè per rimanere ai livelli delle migliori sarà necessario un salto di qualità di tutto il club in termini di visibilità e impegno.. stavolta la sfida per gli arancioneroverdi sarà quella di dimostrarsi squadra 365 giorni all'anno e non solo per un week end, ma di sicuro qualcosa sta già cambiando..
Grande prestazione anche per i Bulldogs vicentini, che in serie D raggiungono l'obiettivo salvezza con 3 giornate di anticipo.. In un campionato di altissimo livello con almeno 3 squadre imbottite di stranieri costruite per il passaggio di categoria, i giocatori di capitan Furini lottano fin dall'inizio punto su punto e mettono ben presto al sicuro il risultato. Castiglioni come al solito fa punti pesanti, ma anche Bernardi e Rigon portano un ottimo contributo mentre il presidentissimo Bellotto fa sudare sette camicie a tutti quelli che incontra. Complimenti quindi ai biancorossi che l'anno prossimo finalmente non dovranno ripartire dall'interregionale !
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